La cometa verde

Il nome scientifico della “cometa verde” è 21/P Giacobini-Zinner. La cometa si sta avvicinando sempre di più al sole ed alla Terra e promette di regalare un grande spettacolo vista anche la sua particolare colorazione verde. A giorni questo ammasso di ghiaccio e polveri arriverà al perielio, ossia alla distanza minima dal sole, raggiungendo il massimo della sua luminosità. E’ una cometa scoperta nel 1900 da Michel Giacobini dall’Osservatorio di Nizza.

Il prossimo 10 settembre la cometa raggiungerà il perielio e contemporaneamente il perigeo. Ricordiamo che il perielio è il punto di minima distanza dal sole che il corpo celeste raggiunge mentre il perigeo è la distanza minima che raggiunge dalla terra.

Nel caso specifico della nostra cometa i due punti verranno raggiunti nello stesso giorno ossia il 10 settembre.

Gli esperti affermano che a diffetrenza di quanto sia accaduto negli ultimi 70 anni la cometa si avvicina alla terra ad una velocità di circa 23 Km/s che rappresenta una velocità incredibile.

Quindi la cometa 21P/Giacobini-Zinner il 10 settembre prossimo volerà a soli 58 milioni di km dal nostro pianeta; la stessa distanza ci separa da Marte. Solo nel 1946 era passata così vicina alla terra, comunque potrebbe essere visibile ad occhio nudo o quasi.

Il momento migliore per apprezzare il fenomeno è giorno 9 settembre, lo stesso giorno del perielio della cometa. Mano a mano che si avvicina al sole, una cometa inizia a “brillare” sempre di più perché il calore della nostra stella ne scioglie la superficie ghiacciata. Per questo è possibile che una cometa splenda ancora di più rispetto a quanto previsto, regalando spettacoli inattesi.

Un evento da non perdere visto che il prossimo approccio ravvicinato alla Terra avverrà tra 40 anni, il 18 settembre 2058, quindi non ci resta che incrociare le dita sperando che sia visibile anche a occhio nudo.